Grano bianco crema con occhio nero, piccolissimo. Baccello lungo a sezione rotonda, verde molto scuro, sottilissimo. Tardivo, per raccolto allo stato verde, ma è molto apprezzato anche il grano allo stato secco.
Semina
La semina si effettua a file da metà maggio a luglio in quanto questo fagiolo ama il clima siccitoso. Le innaffiature dovranno essere concentrate a partire dal momento della fioritura. Eventuali germogli apicali dovranno essere cimati in quanto dannosi allo sviluppo dei frutti.
I fagiolini così coltivati risulteranno teneri e saporiti, ricchi di sostanze minerali e di proprietà diuretiche e ipoglicemiche ed a basso valore energetico (35 cal. per 100 g). Si potranno conservare in frigo per 2 settimane.
Pianta alta cm. 80-90. Seme grosso, rugoso, verde chiaro. Baccello verde scuro, lungo 10-11 cm. con 8-10 ovuli grossi e dolci. Medio-tardivo.
Semina
La semina si effettua da novembre a marzo a file distanti 60 cm. ponendo i semi alla profondità di 4-5 cm. e a intervalli di 6-7 cm. Quando le piante saranno alte 10 cm. si sistemano i sostegni costituiti da reti in plastica a maglie larghe, alte almeno 150 cm. Le innaffiature si rendono necessarie solo al momento della fioritura, proseguendo
fino al raccolto che inizia circa 1 mese dopo.
I piselli così coltivati risulteranno teneri e saporiti, ricchi di sostanze minerali e di proprietà diuretiche e ipoglicemiche (poveri di zucchero) con discreto valore energetico (65 cal. per 100 g). Si potranno conservare in frigo per 2 settimane.
Grano lungo, leggermente appiattito, reniforme, striato di rosso-bruno. Baccello lungo, leggermente ricurvo, con 6-8 ovuli. Rustico, resistente al mal del mosaico, si adatta a tutti i tipi di terreno. Medio precoce.
Semina
La semina si effettua a file da aprile a luglio su terreno ben concimato, in solchi profondi 3-4 cm disponendo 2-3 semi ogni 15 cm. Dopo un mese quando le piantine hanno raggiunto l'altezza di 10 cm si lascia quella migliore e si sistemano i sostegni costituiti da canne o reti metalliche. Avvolgere delicatamente i fusti in senso antiorario intorno ai sostegni per aiutarli ad arrampicarsi. Annafiare i fagioli solo quando stanno fiorendo o fruttificando: troppa acqua data alla pianta favorisce lo sviluppo fogliare a scapito dei fiori e dei baccelli.
I fagioli così coltivati risulteranno teneri e saporiti, ricchi di sostanze minerali e di proprietà diuretiche e ipoglicemiche ed a basso valore energetico (35 cal. per 100 g). Si potranno conservare in frigo per 2 settimane.
Il miscuglio ideale per terreni fertili, freschi e ben esposti al sole. Colore verde intenso e molto rustico, si semina in autunno e primavera impiegando kg. 3 di seme per 100 mq.
Come ottenere un prato vigoroso e resistente:
Rivoltare il terreno eliminando eventuali detriti e materiale inerte.
Arricchire il terreno con un buon concime di fondo.
Affinare la terra in superficie. Se necessario aggiungere torba o un buon composto per tappeti erbosi.
Spianare con il rullo.
Seminare incrociando i passaggi.
Ricoprire leggermente i semi.
Passare nuovamente con il rullo per favorire il contatto dei semi con la terra.
Innaffiare a pioggia fine.
Falciare il prato quando raggiunge i 10 cm. di altezza.
Innaffiare con regolarità evitando le ore calde.
Due volte all'anno fertilizzare con concime ricco di azoto a lenta cessione.
Eliminare le erbe infestanti con specifico diserbante selettivo.
Ibrido adatto per coltivazioni in serra e tunnel a ciclo autunno-invernale, per trapianti in settembre/ottobre e raccolte da novembre in poi nelle aree tipiche di coltivazione in sud Italia. Si adatta alla serra primaverile nel resto d’Italia.
Pianta aperta, compatta, ad internodo corto. ottima produttività in condizioni di giorno corto. Frutto cilindrico, di colore verde chiaro sempre brillante anche con le alte temperature della primavera
Retato monoico con fetta a maturazione tradizionale (ESL), adatto per coltivazioni in serra (evitando i trapianti anticipati), tunnel piccolo e pieno campo. Pianta di buona vigoria a ciclo medio-precoce, molto sana anche grazie alla Resistenza Intermedia a Oidio (razze 1,2,3.5,5), all’Afide del cotone e all'Elevata Resistenza alla Maculatura necrotica del melone. E' tollerante a trattamenti a base di zolfo. Frutto a forma ovale, con rete fine ed elegante, ben coprente. Le suture sono ben definite, di un verde scuro persistente, sinonimo di freschezza prolungata. La pezzatura media prevalente è compresa fra 1.2 ed 1.8 kg; la polpa è arancione, di buona consistenza, non troppo dura, con alto contenuto zuccherino ed aroma intenso.